Vigamus e StilNovo Club: una festa per i bambini originale e divertente.
Nascere il 15 agosto per un bambino in età scolare, come per il mio secondogenito, è una grande scocciatura: non si può mai festeggiare il compleanno con tutti gli amichetti di scuola. Ma esiste anche un lato positivo: si festeggia due/tre volte!
Come tutti gli anni, anche quest’anno, al rientro dalle vacanze e con la riapertura delle scuole, mi sono avventurata nell’organizzazione della sua festa di compleanno, ma cosa fare? Invitare tutti i maschietti della classe a casa è un’impresa degna del più quotato supereroe, io non mi sento proprio un’eroina, e la bella e liberatoria festa al parco non era garantita dal meteo ballerino. Avevo, quindi, bisogno di una nuova idea.
Mi sono ricordata che qualche anno fa andammo a visitare un museo interessante e accattivante per i ragazzi: Vigamus, il museo dei videogiochi. Si divertirono molto e, grazie alla guida, appresero nozioni interessanti sulla storia dei videogiochi. Forse avevo trovato la soluzione per festeggiare il compleanno, il “paese dei balocchi” per i giovani supertecnologici.
Appuntamento a Via Sabotino, 4 tutti i maschietti e qualche genitore volenteroso.
Entrati nel museo i bambini sono rimasti subito affascinati: per oltre due ore si sono cimentati in videogiochi vecchi, vecchissimi e attuali, hanno studiato e ammirato con stupore le prime console e i primi dispositivi per giocare, che nella loro immaginazione coesistevano con i dinosauri.
Nonostante le lunghe file per provare la realtà virtuale e i diversi giochi, si sono divertiti tantissimo. Il museo è organizzato molto bene e il personale ha una grande pazienza e una tangibile passione per il mondo dei videogiochi, ma non organizzano feste di compleanno. Quindi, dopo la visita era necessario trovare un altro posto dove poter sfamare i giovani giocatori che avevano impiegato tutti i neuroni nelle sfide più avventurose.
Sempre sulla stessa via, in Via Sabotino 14, ho “scovato” un locale, StilNovo Club, con dei proprietari molto comprensivi, disposti ad accogliere, previa prenotazione, una dozzina di bambini super eccitati. L’atmosfera in stile discoteca li ha conquistati subito: tormentoni musicali del momento, fumi e luci psichedeliche hanno creato l’ambiente giusto per scatenarsi.
Nonostante l’alcool non fosse presente nelle loro bevande ho sinceramente temuto che avrebbero potuto smontare tutto il locale. Invece ne è uscito illeso il locale, e, cosa ancora più sorprendente, ne sono usciti illesi anche tutti i bambini!
Alla fine della festa erano entusiasti per la loro prima esperienza in discoteca e per aver avuto modo di condividere così tanti videogiochi con gli amichetti.
